GENERE
drammatico tratto da una storia vera
REGISTA Cristiano Bortone
DATA DI USCITA 2005, evento speciale Unicef nella sezione per ragazzi della Festa del Cinema di Roma nel 2006, uscito nelle sale italiane il 9 marzo 2007.
ATTORI Luca Capriotti è Mirco, Paolo Sasanelli è Don Giulio, Marco Cocchi è Ettore, Simone Colombari è Achille (il padre), Rosanna Gentili è Teresa, Simone Gullì è Felice e Norman Mozzato è il direttore
TRAMA
È
il 1971 in un paese della Toscana, Mirco è un ragazzino di 10 anni
intelligente e vivace, appassionato del cinema, di film western e
d’avventura. Un giorno mentre gioca con un vecchio fucile parte un
proiettile che lo colpisce, Mirco sopravvive ma perde la vista. In
quegli anni la legge italiana considerava i non vedenti come privi di
ogni possibilità e non li ammetteva nelle scuole pubbliche, così,
Mirco dovette abbandonare gli studi nella scuola del suo paese e i
genitori furono costretti a rinchiudere il figlio in un “istituto
per ciechi”: il David Chiossone di Genova.
Mirco
ha difficoltà ad accettare questa nuova situazione, ma ha un
carattere determinato.
Trova
un vecchio registratore a bobine e scopre che tagliando e
riattaccando il nastro è in grado di registrare delle storie fatte
solo di rumori, per lui si apre un nuovo mondo. Questa attività è
osteggiata dall’istruzione religiosa del collegio convinta che il
cieco è un handicappato al quale è meglio non creare illusioni,
Mirco non si arrende e comincia a coinvolgere nelle sue favole sonore
uno a uno tutti i suoi compagni, facendo riscoprire loro i sogni e le
loro potenzialità che fino ad allora erano state loro negate.
Una
sera con l’aiuto della figlia della portinaia, vedente, aiuta un
piccolo gruppo di ragazzi ad andare al cinema, esperienza esaltante
per tutti, ma le conseguenze per Mirco sono fatali, viene espulso.
Mentre
Mirco combatte per la riammissione fuori dal collegio sta avvenendo
una battaglia per cambiare la società, gli studenti sono in piazza.
Durante
una scappatella Mirco aveva conosciuto Ettore, studente universitario
non vedente che, saputo dell’espulsione del ragazzo, spinge alla
mobilitazione l’intera città, di fronte a questa mobilitazione gli
eventi precipitano, la gestione dell’istituto viene messa in
discussione, Mirco verrà riammesso e potrà cambiare il tema della
recita di fine anno invece delle solite poesie di ispirazione
religiosa i ragazzini metteranno in scena una favola sonora di fronte
ad un pubblico di genitori bendati.
Ed ecco anche il trailer:
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